GERHARD RICHTER: LA SPERIMENTAZIONE DEI LINGUAGGI COME STRADA PER LA MAESTRIA
Continuo gli articoli sul mio blog per mettere in evidenza le caratteristiche comuni agli artisti di maggior successo oggi.In questo articolo scrivo su uno dei più importanti artisti di questo periodo storico, su un pittore e maestro tedesco che ha coltivato una grande attenzione verso i temi sociali e verso la rappresentazione della realtà.Oltre ai contenuti, la sua caratteristica è la capacità di sperimentare utilizzando vari materiali e linguaggi.Nato a Dresda nel 1932 attraversa gli anni del periodo nazista in Germania.La guerra porta lutti e drammi all’interno del suo nucleo familiare.Nell’adolescenza, la passione per l’arte lo porta a lavorare nella pubblicità e nelle scenografie teatrali fino ad iscriversi al’Accademia di Belle Arti di Dresda.In seguito prenderà le distanze dagli studi accademici per trovare un’indipendenza di pensiero che coltiverà per tutta la vita.I suoi studi lo portano a rivoluzionare la tradizione del ritratto alla Biennale di Venezia negli anni Settanta e ad approfondire, in mostre che fanno parte della storia dell’arte contemporanea, la tecnica della foto-pittura e l’evoluzione dell’idea di pittura astratta.Si affaccia al ventunesimo secolo utilizzando nuovi materiali come il vetro, lavorandolo secondo un approccio proprio dell’arte plastica, con mostre ed eventi di assoluto valore come quello al MoMA di New York.In lui l’arte contemporanea riconosce uno dei più autorevoli protagonisti della sperimentazione.L’indagine sul linguaggio lo ha portato a lavorare sul colore e sul movimento creando una serie di soluzioni formali sorprendenti.
Tra i vari riconoscimenti ricordiamo nel 1985 a Vienna il Premio O. Kokoschka e il Praemium Imperiale in Giappone nel 1997, come voglio ricordare le sue opere al Centre Pompidou di Parigi nel 2012.Lo straordinario successo di Gerhard Richter ci offre la possibilità di parlare di un’altra caratteristica, oltre a quelle indicate nei precedenti articoli, che hanno gli artisti di maggior successo internazionale. Questa caratteristica che oggi voglio mettere in evidenza è la grande capacità di sperimentare e di innovare.Questa da sola non basta. Deve essere accompagnata dalla volontà e dall’attitudine ad approfondire ogni singola tecnica fino al punto di diventarne un maestro nell’esecuzione e nella proposta che connette il pubblico alla fruizione dell’opera.Sperimentazione ed approfondimento fino a diventare un maestro nelle tecniche.Questa è un’altra caratteristica che hanno i maestri più importanti a livello internazionale.
